Coltivare l’orto - guida e consigli pratici per iniziare

- Agricoltura biologica per piante commestibili e ornamentali
- Stagionalità: i consigli per l’orto in estate
- Stagionalità: i consigli per l’orto in autunno
- Stagionalità: i consigli per l’orto in inverno
Coltivare l’orto - guida e consigli pratici per iniziare
L’orto Bio in terra e in vaso
Coltivare l’orto, anche avendo a disposizione solo un piccolo spazio del giardino o dei vasi, offre grandi soddisfazioni. Basta poco impegno per ottenere un buon risultato e la certezza di un raccolto genuino. Adottando, infatti, delle buone pratiche e utilizzando dei buoni prodotti per favorire il metabolismo e lo sviluppo delle piante, sarà possibile avviare una coltivazione biologica senza particolari conoscenze ed esperienze specifiche.
Agricoltura biologica per piante commestibili e ornamentali
Scegliere dei metodi di coltura biologica è consigliabile sia per le piante commestibili che per quelle ornamentali, ma occorre rispettare alcune “regole”.
Trapianto: nell’orto il trapianto va effettuato su aiuole leggermente rialzate, rispettando le distanze adeguate tra le piante per evitare la trasmissione di malattie e marciumi, scegliendo varietà ben adatte al clima e alle condizioni del luogo. Disposizione: le rotazioni e consociazioni sono indispensabili. Le prime prevedono un cambio delle piante in modo da non coltivare mai ortaggi delle stesse famiglie nello stesso terreno. L’ideale, per motivi ecologici e produttivi è appuntare sempre gli ortaggi che ogni anno occupano le diverse aiuole e non farli tornare sulle stesse per i successivi 2 o 3 cicli colturali. Le consociazioni prevedono la vicinanza di certi tipi di ortaggi ed erbe aromatiche per sfruttare al meglio lo spazio e creare influenze positive. Il timo, per esempio, allontana gli afidi dai pomodori.
Stagionalità: i consigli per l’orto in estate
Estate: irrigazione
In estate occorre riservare particolare attenzione all’irrigazione. Fa caldo e il sole è intenso ma quanto e quanto spesso è necessario dare acqua alle piante?
La principale differenza nella gestione dell’acqua è innanzitutto quella tra le piante coltivate in orto e quelle che crescono in vaso poiché le prime sviluppano le proprie radici in profondità, godendo quindi di una maggiore autonomia. Le piante in vaso, in fioriere, o cassoni, devono essere irrigate più spesso soprattutto se questi contenitori sono di terracotta, che è più traspirante.
Alcuni consigli:
- non irrigare con acqua troppo fredda per non creare un trauma alle radici;
- irrigare bagnando la base della pianta e non la parte aera perché l’umidità su fusto e foglie attira i funghi responsabili delle malattie delle piante;
- recuperare l’acqua piovana o quella di scarto dopo aver lavato frutta e verdura per ridurre lo spreco di risorse idriche.
Estate: scottature
In estate è fondamentale prevenire, nelle piante, le scottature da sole. Le piantine del semenzaio dovrebbero essere protette dalla troppa luce mediante una rete ombreggiante, da mantenere almeno nelle ore più calde.
Nel caso di coltivazione su terrazza o balcone esposti a sud e a ridosso di pareti di colore chiaro è importante prevedere, eventualmente, un cannicciato protettivo da cui la luce filtri attenuata.
Stagionalità: i consigli per l’orto in autunno
Autunno: i cavoli
Le principali coltivazioni autunnali da orto vanno sotto il termine di “cavolo” ma comprendono una gamma molto vasta ed interessante di ortaggi.
Per un buon raccolto autunnale i trapianti delle piantine andranno effettuati durante l’estate, indicativamente entro la metà di agosto, in modo che la prima fase del loro ciclo di crescita possa beneficiare dal caldo estivo e delle giornate ancora abbastanza ricche di luce.
Autunno: coltivare le piante da frutto
Se desiderate arricchire l’orto o la terrazza con una pianta da frutto, l’autunno è un buon periodo per metterle a dimora. Qualsiasi sia la vostra preferenza (melo, pero, susino, albicocco o altro) è opportuno scegliere una posizione illuminata a sufficienza e riparata dai venti dominanti.
Sul balcone le piante in vaso non potranno crescere fino al loro massimo potenziale quindi conviene optare per specie che già di per sé hanno uno sviluppo contenuto come ad esempio arbusti di mirtillo, ribes, lampone.
Stagionalità: i consigli per l’orto in inverno
Per coltivare l’orto in inverno è necessario allestire una piccola serra, il che permette di prolungare il più possibile la stagione di coltivazione, infatti, una serra può essere di grande aiuto. Per beneficiare dei suoi vantaggi anche in autunno è bene non attendere oltre l’inizio di ottobre per allestirla. In commercio si trovano diversi modelli di serra, anche se non è affatto complicato scegliere di costruirne una ex novo, utilizzando pali in legno e materiale trasparente per la copertura come teli plastici, vetro o plexiglass.
Se volete posizionare una serra in balcone sono consigliate le opzioni alte a ripiani, in modo tale da sfruttare la verticalità e salvare spazio. Qui la serra servirà per proteggere vasi di piante perenni, talee messe a radicare, ortaggi seminati e piante grasse ornamentali. All’interno della serra, durante settembre e ottobre potrete seminare spinaci a volontà, valerianella, rucola e cicorino per avere insalata fresca fino all’inizio dell’inverno. Posizionate sempre un annaffiatoio pieno di acqua all’interno della serra, in modo tale da irrigare con acqua alla stessa temperatura delle piante.
Potete chiederci consigli e informazioni su attrezzature e prodotti per coltivare al meglio il vostro orto.
Buona coltivazione stagionale!