In questo periodo di fine inverno ci sono molte attività che si possono iniziare a compiere, sia negli orti a terra che nelle coltivazioni domestiche, su balconi e terrazzi. Con l’allungarsi delle giornate e l’intiepidirsi delle temperature, la cura del nostro giardino e dell’orto sarà anche un’attività benefica per la salute del nostro corpo e un antistress per la mente.

• Orto-terapia: coltivare l’orto ci fa stare bene
• Semina indoor (in un ambiente protetto)
• Semina a dimora, all’aperto
• Preparare l’orto alla semina
• Come si semina?

Orto-terapia: coltivare l’orto ci fa stare bene

Coltivare un orto o fare giardinaggio ha un effetto antistress, aiuta a combattere l'ansia e la frenesia della vita quotidiana a ritrovare la calma. Molti studi dimostrano come, soprattutto per gli anziani, l’orticoltura costituisca un’attività perfetta per allenare anche la memoria e la mobilità. Ai più piccoli, invece, insegna la pazienza, la cura e l’attesa oltre al ciclo delle stagioni e la manualità.

Inoltre nella capacità di ripresa della natura, nel suo ciclo stagionale, possiamo osservare la nostra capacità di resilienza e fiducia, anche per questo l’orticoltura è spesso consigliata a chi soffre di stati depressivi, ed è già molto praticata negli ospedali. Infine l’esposizione alla luce solare stimola la produzione di endorfine e i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress), si abbassano; il battito del cuore si regolarizza e la pressione sanguigna si stabilizza. Insomma, nell’orto siamo più felici e rilassati! Quindi, da dove si inizia?

Semina indoor (in un ambiente protetto)

La semina indoor consiste nella messa a dimora precoce dei semi in ambiente protetto, caldo e umido. Le piantine così germogliate dovranno poi essere trapiantate. È necessaria per pomodori, cetrioli o zucchine, peperoncini, melanzane e pomodori che hanno bisogno di una elevata temperatura di germinazione e crescono abbastanza lentamente all’inizio della loro vita.

Per la semina indoor attenti alla luce: che abbiate una serra o delle vaschette in casa, aiutatevi con una lampada per piante. In veranda, con un tetto in vetro, la luce potrebbe invece essere già sufficiente.

Quando seminare indoor
Potete iniziare a marzo-aprile. Seguite il nostro calendario di semina per trovare il giusto periodo di semina per le varie piante da orto: passate in negozio per ritirare la vostra copia gratuita.

Quando trapiantare
Le piantine devono germogliare, avere uno stelo abbastanza robusto ed emettere 3-5 foglie prima di affrontare il trapianto a dimora, che va fatto solo quando il clima è mite.

Semina a dimora, all’aperto

Potete seminare direttamente all'aperto gli ortaggi da radice che si sviluppano sotto terra come carote, pastinache o ravanelli ma anche piselli, fagioli, mais dolce, alcuni tipi di cavolo e vari ortaggi da foglia come la valeriana, la rucola e la lattuga da taglio.

Se il clima è abbastanza mite (come nel sud Italia), possono essere seminate all’aperto anche le erbe aromatiche come basilico, prezzemolo o rucola. L’orto in terrazzo non prevede trapianti, quindi potete seminare in vasche rialzate o in vasi, ciotole e fioriere, se sono di dimensione adeguate e sufficientemente profondi, ravanelli e carote. Considerate che, senza trapianto, i semi dovranno già essere posizionati ad una distanza sufficiente per la crescita della pianta. Per esempio, per i cavoli, considerate uno spazio di circa mezzo metro quadrato.

Preparare l’orto alla semina

Prima di iniziare qualsiasi genere di semina è necessario pulire e preparare il terreno che deve essere vangato e concimato. È il momento di predisporre i vialetti dell’orto per il passaggio e i canali di scolo, predisporre tettoie con grondaie, bidoni e/o cisterne per raccogliere e recuperare l’acqua piovana per i mesi caldi.

Questo è il periodo in cui si apre la caccia alle malerbe: alle erbe infestanti che hanno preso piede nei mesi invernali ora iniziano a sommarsi quelle nuove pronte a spuntare. Vanno tutte estirpate se non volete che creino concorrenza sgradita ai teneri germogli delle piantine.

Come si semina?

Ecco 10 consigli per la semina:

1. Mai seminare nelle stagioni molto calde o molto fredde. In genere le piante orticole estive si seminano tra febbraio e maggio, quelle invernali da giugno in poi, le piante da fiore in autunno o all’inizio della primavera.
2. Preparate un letto di semina soffice: le giovani piantine hanno delle radici molto sottili, usate un terriccio composto da terriccio fine e sabbia.
3. Profondità e distanza di semina: collocate i semi nel terreno a seconda dalla loro grandezza, più a fondo i semi grandi, più in superficie quelli piccoli. Copriteli con uno strato di terra pari al loro diametro.
4. Innaffiatura dell’orto: mantenete il substrato umido ma non fradicio.
5. La temperatura perfetta per far nascere delle piante va all’incirca dai 15° ai 25° C. Se si vuole anticipare, meglio procedere con una semina ‘indoor’.
6. Il trucco del frigorifero: i semi delle piante spontanee germogliano dopo un periodo di freddo. Si possono ingannare i semi posizionandoli per un paio di mesi in frigorifero.

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